DELLO SCRIVERE
Avrete notato che scrivendo, non curo che le quattro sciocchezze che vado dicendo corrispondano a precisi canoni storici, scientifici e quanto meno letterari, essendo io interessato non alla precisione in genere, ma ai concetti, al significato, partendo dall’approssimativo e scavando, chissà forse qualcosa ne uscirà. Delle cose mi picco – sì, per una volta mi posso piccare, me lo consentite? – di trovare il lato recondito, il particolare nascosto, quello che è sotto l’apparenza e, soprattutto, della ricostruzione di un percorso evolutivo, quello che più mi intriga sono gli snodi, i bivi (una cosa ha preso una strada e non un’altra, perché?). Women and feminism, Enrico Pasquali, late 1960s from silver bromide gelatin/film 24x36 mm (Fondo Enrico Pasquali - Cineteca di Bologna) Gran compito quello di dare nome alle cose. Al posto di Adamo mi sarei sentito perso a dover nominare tutto, cose, animali, fenomeni e accadimenti (nel Paradiso terrestre ce n’erano? Non lo so). Ma certo c