SOLLAZZO
Sollazzo è una parola che piace, recitava Maurizio di fronte ad un uditorio formato dai soliti quattro gatti del sedicente circolo letterario denominato, non a caso, Abecedario. L’irrequieto Pancrazio ritenne subito opportuno interrompere il suo discorso, con una facezia: In questo giorno di gaudio e di sollazzo, esordì sghignazzando, tanti saluti al beneamato ca…ro Galeazzo. Maurizio, irritato, continuò, dicendo in generale: lo sghignazzo, è un’espressione di volgarità che mette in imbarazzo, non solo chi lo fa, come almeno dovrebbe, ma soprattutto chi lo subisce o soltanto lo sente. Ma Pancrazio, recidivo, insistette: Noi tutti, qui, ci stiamo sollazzando con le tue parole, ironizzò, cambiando tono e, fingendo di non aver capito l’antifona, aspettiamo che tu ci dica cosa significa sollazzo. Maurizio esitò tanticchia, direbbe Montalbano, incerto su come reagire alle continue provocazioni dell’amic