SUGGESTIONI SALGARIANE
Il nostro narratore, stava dicendo in quel momento Maurizio ad un ristretto gruppo di “discepoli”, insolitamente intenti ad ascoltare le sue parole, l’autore di queste storie, nella sua ultima esternazione sul tema del genere, ha evocato un fantasma. Quando, parlando di me, ha detto, non a caso, ma provocatoriamente la frase: “tirò da una delle sue mille tasche” un libriccino, lo ha fatto perché colto da una reminiscenza letteraria di quando era un bambino, con l’intento di vedere chi fra noi, sarebbe stato in grado di individuare l’origine di quella espressione. Per tutti gli amanti, piccoli e grandi di Emilio Salgari (sembra che si debba pronunciare con l’accento sulla seconda “a”, mentre io preferivo sulla prima), il grande scrittore di oltre 100 romanzi d’avventura, ingiustamente ritenuto secondario sulla scena della letteratura italiana, anche un velato accenno può essere rivelatore di una passione mai sopita