SBARAGLIO

Vi sono vari modi di usare la parola "sbaraglio": quando volontariamente si va allo sbaraglio; quando con malizia o imperizia si manda qualcuno allo sbaraglio o, infine, quando si sbaraglia qualcuno o si è sbaragliati da qualcuno.

Soldati mandati allo sbaraglio nelle famigerate "corazze Farina", I Guerra Mondiale - aut. scon.

All'origine lo sbaraglio era una sconfitta militare in cui si perdeva tutto e tutto veniva disperso, non restava altro che il tentativo di fuga da parte degli scampati alla strage ed il fumo delle rovine.

Nel concetto dello sbaraglio si distinguono due fasi, la prima è la sconfitta, la seconda è costituita dalle conseguenze della sconfitta.

Il significato odierno della parola è lo stesso di quello delle origini, solo alla sconfitta militare vera e propria, si è sostituita, nella maggior parte dei casi, una sconfitta simbolica, politica o sportiva o altro, mentre ha preso il sopravvento l'idea dello scompiglio conseguente ad una sconfitta.

Andare allo sbaraglio significa tentare il tutto per tutto. O la va o la spacca.

Mandare allo sbaraglio è un atto vile che può essere criminoso; il mandante è in genere al corrente del pericolo insito nell'azione che si manda a compiere, di cui non si ignora l'ineluttabilità, ma non si mette in guardia l'incaricato, in modo da dargli una possibilità di scelta.

Lo sbaraglio è oggi termine assai comune, non riservato solo a casi di grandi eventi, ma più spesso di piccole contese, giochi e gare; può avere anche un contenuto frivolo ed ironico.


"Nascita di una nazione", Palazzo Strozzi, FI - 2018

"Sbaragliare tutti gli avversari" si usa anche per una partita a dama tra amici piuttosto giovani. O a ping-pong.

Essere sbaragliati altrettanto. "Dopo essere stati sbaragliai sul campo di calcio, ci siamo rifatti quando siamo passati ai giochi di prestigio e alla gara di poesia, nei quali siamo risultati nettamente superiori".

La parola "sbaraglio" ha di recente conosciuto l'onore delle cronache politiche, per via di una felice espressione nella quale è stata inserita, "dilettanti allo sbaraglio", attribuita ad una formazione politica di nascita relativamente recente che ha dimostrato molta vivacità e capacità di attrarre consensi, ma una scarsa conoscenza delle regole della competizione politica e della politica in generale.

Ma lo sbaraglio attrae anche i soliti catastrofisti: tutto il mondo va allo sbaraglio.

E' vero che con Trump il mondo intero ha fatto un salto indietro di notevoli proporzioni e che molti punti faticosamente raggiunti nella politica internazionale, sono stati rimessi in discussione, è vero che l'Unione Europea è sull'orlo della rottura e del fallimento, è vero che in Italia peggio di come stiamo ora non siamo mai stati, ma non per questo ci dobbiamo far prendere dalla disperazione.

Nel continuo avvicendarsi dei corsi e ricorsi storici, noi adesso ci troviamo in una fase di regresso, in cui le peggiori cose hanno il sopravvento.

Qualche anno fa chi avrebbe potuto immaginare un Salvini al governo? Eppure lì siamo finiti perché la storia non ci ha insegnato niente. Tra il peggio e il meno peggio, scegliamo il peggio del peggio.

Ma non siamo allo sbaraglio.

Commenti

  1. Sono rimasto a guardarle per un bel po'; sono veramente impressionanti.

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