MADORNALE
Vi può essere qualcosa di più madornale dell’amore materno?
Chiese Maurizio ad un Pancrazio seriamente preoccupato per la domanda di cui
non aveva ben capito il senso e temendo trattarsi di una trappola.
Madornale per me è quando uno l’ha fatta grossa, ma si
tratta di una cosa sconveniente, tipo un errore madornale, grosso come una casa;
non capisco come lo stesso termine si possa usare anche per indicare la cosa
più sacra che c’è. L’amore di una madre per il proprio bambino…e si commosse al
pensiero della sua di madre che per lui aveva fatto tanto e tanto sofferto.
Perché lui non era stato un buon figlio, di questo era
sicuro.
Madornale viene da madre, gli spiegò inopinatamente
Maurizio.
O perbacco! Esclamò subito l’inquisito e pensò allora che Maurizio
volesse riferirsi all’errore commesso da sua madre, ma come faceva a saperlo? a
concepirlo senza essere sposata; ma lui non gliene aveva mai fatto una colpa.
L’errore semmai era stato di suo padre il quale però aveva rimediato subito
sposando sua madre dopo la sua nascita.
Forte di questa intuizione, Perché allora si dice madornale
e non padernale? Chiese. Questa è un’ingiustizia, si lamentò.
Madornale è una parola che nel tempo ha subito molti
scivolamenti semantici, continuò il Maestro.
Da principio, effettivamente la cosa riguardava la madre,
tanto che solo i figli nati da madre legittimamente sposata erano chiamati
figli madornali.
Ma nell’evoluzione del termine, l’idea della madre con i
suoi figli, si è presto trasferita nel campo della botanica, dove è andata a
significare il ceppo principale della pianta dalla quale si diramano quelli
secondari.
A questo punto però, incalzò l’oratore, la parola ha
spiccato il volo ed ha acquisito il senso generico e generale di cosa molto
grande, acquisendo nel tempo connotati soprattutto negativi coll’esprimere un
concetto contrario al senso originario, tanto che oggi si applica quasi
esclusivamente al caso dell’errore che quando è veramente grande si dice
madornale.
‘Mbè allora si sarebbe proprio dovuto dire padernale, non ti
sembra? Basta con queste discriminazioni, affermò convintamente indignato
Pancrazio, se si pecca, si pecca in due!
MADORNALE
Vi può essere qualcosa di più madornale dell’amore materno?
Chiese Maurizio ad un Pancrazio seriamente preoccupato per la domanda di cui
non aveva ben capito il senso e temendo trattarsi di una trappola.
Madornale per me è quando uno l’ha fatta grossa, ma si
tratta di una cosa sconveniente, tipo un errore madornale, grosso come una casa;
non capisco come lo stesso termine si possa usare anche per indicare la cosa
più sacra che c’è. L’amore di una madre per il proprio bambino…e si commosse al
pensiero della sua di madre che per lui aveva fatto tanto e tanto sofferto.
Perché lui non era stato un buon figlio, di questo era
sicuro.
Madornale viene da madre, gli spiegò inopinatamente
Maurizio.
O perbacco! Esclamò subito l’inquisito e pensò allora che Maurizio
volesse riferirsi all’errore commesso da sua madre, ma come faceva a saperlo? a
concepirlo senza essere sposata; ma lui non gliene aveva mai fatto una colpa.
L’errore semmai era stato di suo padre il quale però aveva rimediato subito
sposando sua madre dopo la sua nascita.
Forte di questa intuizione, Perché allora si dice madornale
e non padernale? Chiese. Questa è un’ingiustizia, si lamentò.
Madornale è una parola che nel tempo ha subito molti
scivolamenti semantici, continuò il Maestro.
Da principio, effettivamente la cosa riguardava la madre,
tanto che solo i figli nati da madre legittimamente sposata erano chiamati
figli madornali.
Ma nell’evoluzione del termine, l’idea della madre con i
suoi figli, si è presto trasferita nel campo della botanica, dove è andata a
significare il ceppo principale della pianta dalla quale si diramano quelli
secondari.
A questo punto però, incalzò l’oratore, la parola ha
spiccato il volo ed ha acquisito il senso generico e generale di cosa molto
grande, acquisendo nel tempo connotati soprattutto negativi coll’esprimere un
concetto contrario al senso originario, tanto che oggi si applica quasi
esclusivamente al caso dell’errore che quando è veramente grande si dice
madornale.
‘Mbè allora si sarebbe proprio dovuto dire padernale, non ti
sembra? Basta con queste discriminazioni, affermò convintamente indignato
Pancrazio, se si pecca, si pecca in due!
Commenti
Posta un commento