CENERI
Pirandello, tutti lo sanno, fu un antesignano, nella vita
come nell’arte, con le sue Maschere Nude scosse le coscienze del pubblico di
tutto il Mondo. Il “giallo” che avvolge la sua morte sembra quasi una sua
invenzione postuma.
È noto che, per quanto riguardava la destinazione da dare ai
suoi resti mortali, egli desiderasse che il suo corpo fosse cremato e le ceneri
disperse, così che nulla di lui restasse.
Le cose non andarono nel senso desiderato dal grande drammaturgo:
il corpo fu cremato, ma le ceneri furono raccolte in un’urna, poi trasferite
parzialmente in un’altra e quelle che tuttora vengono conservate come le ceneri
di Pirandello, non sono tutte sue, ma è risultato che sono state mescolate con
altre, appartenute ad una persona sconosciuta, o fin dal momento della raccolta di esse dal
forno crematorio, probabilmente non del tutto pulito da una precedente
cremazione, o giacenti nel fondo del vaso nel quale la porzione di ceneri di
Pirandello era stata trasferita dopo il primo trasloco
L’autore del Mattia Pascal e dei Sei personaggi in cerca di
autore, non si è smentito nemmeno nella morte, che sembra tratta da uno dei
suoi drammi.
Commenti
Posta un commento