SILENZI

 



Amavo i suoi silenzi; li amavo e temevo, perché sapevo che essi nascondevano delle ansie alle quali io non sapevo porre rimedio. E tacevamo entrambi, tutt’e due con qualcosa di inespresso nel cuore.

Ma i nostri sguardi parlavano una lingua che solo noi due capivamo.

Quanto tempo sprecato! Quante occasioni perdute!

Mi resta inane il rimpianto; il momento magico che avrebbe dovuto unirci per sempre ed era lì lì per realizzarsi, di colpo ci è stato precluso ed ora siamo due ceneri muti.

Commenti