VALENTINA PER GIUSEPPE

 

VALENTINA AIELLI IN DATA 17 GENNAIO 2024 HA INVIATO IL SEGUENTE CONTRIBUTO:

Ancora non riesco a credere che tu non ci sia più, che non potrò più ascoltare la tua voce, guardare il tuo viso, stare con te.

Da quando sei andato via, per organizzare questo saluto che ci vede qui riuniti, ci siamo immersi nelle tante immagini della tua vita e nelle tante cose da te create. Alcune le abbiamo portate anche qui, per chi volesse affacciarsi nel tuo caleidoscopico mondo e conoscere la poliedricità delle tue passioni.

È stato così bello e così tanto doloroso.

Hai avuto una vita piena, ricca, che non doveva finire così presto.

Ti ho accompagnato giorno dopo giorno nella fase finale e più dura della tua malattia, dedicandoti ogni minuto, ritenendolo prezioso.

Ho cercato di sollevarti dalle fatiche quotidiane ed alleviare la pena del tuo cuore, che non ha mai smesso di credere di poter riuscire a dominare quel male maledetto, che sottraeva sempre di più le tue forze, ma di fronte al quale non hai mai perso la lucidità di comprendere quali fossero le cose importanti da fare.

Ci sono stata fino all'ultimo momento, quello fatale in cui le nostre strade si sono separate irrimediabilmente.

Ed ora avverto il vuoto enorme della tua assenza.

Mi mancherai tanto.

Ti cercherò nel vento che accarezza gli alberi, sui sentieri solitari che percorrevi, nel silenzio dei pensieri, nella gioia dei sorrisi, tra le onde del mare, nel calore del fuoco.

Addio amato fratello.

Addio Giuse!

Cara Vale, ho pianto leggendo le tue parole. Mi dirai, non è difficile, nella situazione nella quale ci troviamo. Ebbene, no invece: ho pianto ed urlato di dolore, perché tu hai toccato le corde più vere del sentimento puro e l’effetto è stato straziante. Hai un animo grande e nobile e Giuseppe non avrebbe potuto trovare sollievo maggiore delle tua vicinanza e del tuo amore.

Riposi in pace, ora i nostro caro, come dici tu, lo troveremo in ogni cosa che lui amava.

Ti abbraccio, porta il mio saluto a lui, oggi e digli che tutto quello che non gli detto, girlo hai detto tu.

Un bacio, cara figlia.