A RIDOSSO

 

                                                                             

“Ri”, dietro e “dosso” dorso o schiena, il ridosso è ciò che sta dietro un’altra cosa che la protegge, nel senso soprattutto della vicinanza. Proteggersi dalla forza del vento a ridosso di un muro

Maurizio appariva concentrato su questo pensiero, come se avesse voluto estrarne un senso definitivo che gli sfuggiva, non ritenendo completamente soddisfacente la definizione che ne aveva appena dato.

Perché ridosso è un sostantivo, che ci parla di una realtà concreta, un riparo, un luogo, cercare un ridosso alla nave quando c’è la tempesta, ma ha anche valore di aggettivo, in quanto esprime una qualità della cosa, come l’essere vicino, la casa era a ridosso della collina.

La Battana di Putiferio, allora, chiese Pancrazio, è a ridosso del mare, nel senso di, “al riparo”? O il mare è a ridosso della Battana, nel senso di “vicino”?

Maurizio restò un po’ sconcertato dalla domanda, ma continuò senza perdere concentrazione.

Ma se dico non starmi troppo a ridosso, intendo dire che non devi avere verso di me un atteggiamento protettivo, oppure semplicemente che non devi starmi troppo vicino?

A rigà, interruppe Oreste, in modo inatteso, che non fece piacere al dialogante, noi, ora siamo a ridosso del Natale e che stiamo a di’?

Se è per questo siamo ancora più a ridosso del solstizio d’inverno, affermò Sebastiano laicamente, che mi sembra ancora più pressante, in quanto avverrà fra due giorni, alle ore 4,27 nel nostro emisfero.

Hai ragione, ammise il primo, il solstizio d’inverno, che da sempre è stato visto da moltissime popolazioni delle più diverse civiltà, come un momento di rinascita, in quanto in quella occasione, si verifica l’inversione dal predominio della notte sul giorno, con la ripresa della luce sul buio, perché da quel momento, le ore diurne man mano aumentano, a scapito di quelle notturne e questo prelude al successivo risveglio della natura e al ritorno della primavera.

Anche il Cristianesimo, intervenne allora Maurizio, ha conservato questo aspetto le festività di fine anno e inizio dell’anno nuovo, dal Natale all’Epifania, vengono vissute dai credenti come una rinascita dello spirito, un rinnovamento generale…

Avevo detto bene io, irruppe Pancrazio, quando ho detto che ogni Natale è un nuovo inizio!

Resta da dire, continuò Maurizio e non sembri una contraddizione, che questi festeggiamenti che inneggiano all’uscita dalla stagione più fredda dell’anno, avvengono proprio all’inizio dell’inverno, che come sapete, comincia con il solstizio.

Allora ecco perché diciamo “a ridosso delle feste”, per metterci al riparo, almeno a parole, disse, da quello che ci aspetta, disse sconsolatamente Pancrazio, ed io, che ne ho già abbastanza di quest’inverno che deve ancora cominciare, dove andrò a trovare un riparo?

Alle Maldive? Ma debbo vedere in cantina se ho ancora le pinne!

Al ridosso delle spiagge, o a ridosso degli scogli? (Ci sono scogli alle Maldive?).   

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