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LIBRERIA LA SCOLASTICA - Brahms: Sinfonia n° 3 - III movimento
Per chi percorreva il corso San Giorgio, dai portici di Fumo a Piazza Garibaldi, La vetrina della libreria La Scolastica, era una fermata obbligatoria, quasi una meta. Breve sosta per leggere i titoli dei volumi esposti, poi si entrava, anche più volte al giorno nell'antro della sapienza.
Gli occhi percorrevano velocemente le file dei libri più comuni e si soffermavano sulle novità. Le mani sfioravano, con dita
voluttuose, le copertine, quasi a saggiarne il grado di maturazione, in realtà per una prima conoscenza, del prodotto, da un punto di vista estetico; poi, passando davanti al ponte di comando, un doveroso saluto ad Assunta, sempre prodiga di suggerimenti.
Per i più accorti c'era poi la svolta a sinistra, non solo metaforica, su quei gradini che portavano alla "pancia" della libreria e all'uscita posteriore.
Noi ci incontravamo, ogni tanto, sul percoro, ci salutavamo, ma non siamo mai entrati in confidenza.
Nel documentario, molto bello, si respira l'aria polverosa del tempo trascorso, si rivive la nostalgia di quel che s'è perduto e vedendo l'interminabile galleria dei volti, noti, notissimi o poco noti, almeno a me, vien da chiedersi Davvero abbiamo vissuto tempi così favolosi?
Ma noi dove eravamo?
Caro Paolo, La Scolastica è stata una fonte di acqua cristallina,
alla quale tutti abbiamo attinto e dobbiamo qualche cosa in campo di amore per le cose belle.
Indirizzo un pensiero affettuoso ai tuoi cari che non ci sono più (ero amico di tuo padre) ed invio tanti saluti sinceri a te.
Grazie per averci fatto rivivere un'emozione.
https://www.youtube.com/watch?v=ZHPNG7p7uh4&
feature=share&fbclid=IwAR0XwIQDDiq3Lvx_izU8pJP5KfDwY0H4jSq2W4faUnQh86rmpp99A15BcFQ
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