POPOLI



Spero che Machiavelli mi perdoni, ma ritengo che quanto affermato nel link sotto indicato non sia uno dei migliori aforismi del grande scrittore, in quanto contiene una verità incontestabile, ma tutto sommato banale, di cui noi italiani siamo esperti, essendo stati per lunghissimo tempo un popolo schiavizzato ed avendo purtroppo conservato anche dopo l’avvento della democrazia e la conquista della libertà, alcuni caratteri di quella precedente condizione, che ci ha spesso condotto a comportarci come pecore e a desiderare di tornare ad essere schiavizzati.

Gli esempi sono molti e tutti si sono verificati con la stessa metodologia: svilimento dei valori della democrazia e desiderio dell’uomo forte che rimetta tutto a posto.

Venti anni di fascismo e di Mussolini, sembra che non ci abbiano insegnato niente, così pure il tristo periodo berlusconiano, se oggi come oggi, la maggioranza degli Italiani è pronta a consegnare lo Stato nelle mani di un uomo pericoloso come Salvini “Selfi-man”, che ringrazia il popolo italiano e la Vergine Maria per le sue, di lui, malefatte ed arroganza, ignoranza di valori e sordità ad ogni sentimento di umanità.

Adesso gli obiettivi sono due, distruggere lo Stato e scardinare l’Unione Europea.

Machiavelli, dicci cosa succede quando un popolo non riesce a mantenere le conquiste fatte con tanti sacrifici ed indicaci la strada: forse l’Italia si può ancora salvare.

Maurizio.



Questo manifesto fu trovato affisso alla bacheca del circolo un giorno di agosto, che in città c'era un'afa irrespirabile. A fine giornata, col fresco della sera, Maurizio constatò che parecchie firme di condivisione si erano aggiunte a quella sua.

Rivolto a Sebastiano, che stava per chiudere, disse: E' confortante che molti la pensino come noi; mi chiedo dove sia quel 40 per cento che inneggia a Salvini.

Commenti